L’hamburger è una polpetta di carne macinata e pressata, solitamente di manzo, ma anche di pollo o tacchino, cotta prevalentemente su piastra tipica della cucina americana.
Negli anni, con la nascita e il diffondersi dei fast food, il termine “hamburger” ha cominciato ad indicare anche il “panino imbottito” con la nostra polpetta di carne, varie salse e condimenti.
UNA LUNGO VIAGGIO TRA L’EUROPA E LE AMERICHE
Ci sono diverse ipotesi sulle origini di questo gustoso piatto.
Una di queste sostiene che nel 1800 sulle navi della Hamburg Line, che trasportavano gli emigranti diretti in America, venissero servite, per sfamarli, queste polpette di manzo infilate tra due fette di pane, sia per motivi economici che per servire un pasto veloce. Giunti in America, gli emigranti continuarono a cucinarle e le soprannominarono “hamburger” perché provenienti da Amburgo.
Un’altra ipotesi conferisce la paternità di questo prodotto a Walter Anderson di Wichita. Walter fu il primo, nei primi anni del Novecento, a standardizzare la cottura alla griglia delle polpette e a servirle con fette di pane dolce.
Gli abitanti di Hamburg, città fondata dai coloni tedeschi nello stato di New York, attribuiscono l’invenzione dell’alimento a Franck e Charles Menches, due venditori che, durante una fiera, finirono la salsiccia e iniziarono ad utilizzare carne di manzo per i loro panini. La ricetta prese il nome proprio dalla città in cui era nata.
Ad ogni modo il primo ristorante americano ad includere gli hamburger nel proprio menù fu Delmonico’s a New York nel 1826.
VARI TIPI DI HAMBURGER E CONDIMENTI
Gli hamburger sono venduti su scala mondiale grazie alla diffusione dei fast food americani e sono diventati il simbolo dello stile di vita frenetico e consumistico della società moderna.
Possono essere raggruppati in due categorie: quelli venduti nei fast food e quelli preparati e serviti al ristorante, farciti con infiniti ingredienti come lattuga croccante, pomodoro, cipolle, patatine fritte, ma anche bacon, funghi, salsa di formaggio e chili, uova, prosciutto, anelli di cipolla e numerose salse come ketchup, senape e maionese.
Gli elementi che accompagnano gli hamburger variano a seconda della città in cui vengono preparati e serviti, soprattutto nei ristoranti che non appartengono a catene commerciali.
In Texas, ad esempio, viene ricoperto da mostarda e servito con verdure, peperoncino e formaggio. Nelle Hawaii vengono ricoperti da salsa teriyaki, tipica della cucina giapponese-americana e accompagnati da ananas locale.
In Italia, nelle hamburgherie gourmet, possiamo gustare hamburger di chianina condito, ad esempio, con cipolle rosse di tropea e con maionese fatta in casa, il tutto infilato in un panino nero al carbone vegetale. Questo genere di varianti però si discostano molto dalla tradizione americana.
Se volete assaggiare dei tipici hamburger americani non vi resta che venire a trovarci e provare una delle numerose alternative proposte! Buon appetito!